Lab Cafè

Trovare il proprio posto per i giovani al giorno d’oggi non è facile, si sa. E non solo per la difficoltà oggettiva di riuscire a ottenere uno stipendio, ma anche per le troppe opportunità che la società dei consumi ci
Gli spazi ibridi di Milano
Trovare il proprio posto per i giovani al giorno d’oggi non è facile, si sa. E non solo per la difficoltà oggettiva di riuscire a ottenere uno stipendio, ma anche per le troppe opportunità che la società dei consumi ci
Lo Spazio Contempo nasce tra coincidenze felici e impreviste dai postumi di un trasloco lungo e faticoso. “Quando le energie crollano, ma bisogna ancora affannarsi per le ultime cose, ecco che la fretta suggerisce le soluzioni migliori” – mi racconta
Esiste solo da quattro mesi ma sta già diventando un punto di riferimento di una zona decisamente sguarnita di occasioni di aggregazione. Intorno all’Università Bicocca ci sono poche Anime Nascoste, proprio perché è una zona “fuorimano”. Ma basta farne un
Fa piacere ogni tanto andare alla ri-scoperta di luoghi milanesi che hanno fatto la storia della città e che sono stati pionieri di una modalità di combinare l’intrattenimento, il cibo e la cultura in un’epoca in cui ancora non esistevano
Michelangelo Coviello è un altro di quei personaggi che Milano nasconde come gioielli preziosi per svelarli solo a chi va a cercarli con attenzione. In via Tadino ero già capitato per incontrare il mitico Guido Duiella, che porta avanti con
Alexandra e Federico sono già la seconda generazione del biologico, gestiscono il locale che fu del padre di Federico da quando è andato in pensione. Questo per garantirvi che il loro essere vegetariani e attenti a una dieta più rispettosa
“Avevamo voglia di un bel posto a Milano, l’abbiamo aperto in Sarpi 10 (poi però abbiamo sbagliato civico)”. Con ironia e gusto, tre giovani under 40 hanno aperto il 10 aprile di quest’anno un nuovo locale in una zona lanciatissima
Il signor Riva giunse a Milano dalla Brianza nei ruggenti anni Venti del secolo scorso con l’intento di coltivare fiori per addobbare tutte le chiese di Milano. Da quel momento il suo vivaio ha vissuto una crescita costante e meravigliosa,
Era il 7 ottobre di quattro anni fa quando quattro amici hanno finalmente tagliato il nastro del loro sogno, inaugurando un posto che ne rappresenta in pieno gli interessi e le passioni, consentendo loro di vivere con maggiore serenità l’impiego
L’arte deve essere per tutti. Lo andava ripetendo a gran voce Andy Warhol qualche decennio fa e il nuovo millennio sembra aver realizzato questa utopia, non allargando la frequentazione delle gallerie d’arte, che rimangono ancora appannaggio di élite ristrette, ma