4cento

Gli ultimi anni hanno dato una nuova spinta propulsiva alla nostra città, in cui sembra essersi risvegliata la voglia di fare, innovare, sperimentare, investire in cultura e arte, con un occhio di riguardo a quello che accade fuori dall’Italia e agli stranieri che vengono sempre più spesso a farci visita. Questa settimana ho incontrato Massimo de Luca, titolare del 4Cento, elegantissimo ristorante in via Campazzino 14, alle porte di Milano, sulle rive di una via d’acqua, dove non sembra certo di essere all’ombra della Madonnina. Il suo locale multifunzionale compie proprio in questi giorni sedici anni, vissuti tuti in grande ascesa, all’insegna della cucina italiana e della buona musica live. Massimo ha lavorato per tanto tempo nell’ambiente del cinema e della televisione, vivendo a New York fino alla fine degli anni Ottanta. E’ nel 1994 che decide di dare una svolta alla sua carriera, spostandosi sulla ristorazione e aprendo il primo Sushi Bar a Milano. Tutti lo guardano come un alieno, ma la formula si rivela subito di enorme successo e Massimo si lancia in una nuova sfida ai limiti dell’impossibile. Nasce la “Compagnia Generale dei viaggiatori, naviganti e sognatori”, un pittoresco ristorante di tradizione in quella che oggi è diventata la Cascina Cuccagna, un’altra delle splendide Anime Nascoste che colorano la rinascita milanese. Ai tempi in cui Massimo l’ha fatto, ristrutturare e rigenerare una vecchia cascina era un esperimento pioneristico, oggi sembra diventare una bella consuetudine. Nel 1999 rileva il celebre e rinomato Quattrocento, locale molto frequentato dal mondo del cabaret e della canzone milanese, come i comici del Derby (Teocoli, Abatantuono) o le voci della Vanoni e Fausto Leali. Era un ristorante alla moda, con serate musicali dal vivo. Massimo mi racconta con nostalgia quella Milano degli anni Ottanta e Novanta, come un posto dove la sera si accendevano tantissime luci, la musica riempiva i locali, la gente amava spendere e vivere bene il tempo libero. Poi c’è stato un grande black out, da cui ora sembra che la città si stia risvegliando. Quanto velocemente o lentamente lo stia facendo dipende dai punti di osservazione e dai ricordi che ciascuno ha. Quello che a me sembra infatti un processo entusiasmante dai ritmi accelerati, a Massimo lo sembra molto meno. Lui vede i costi eccessivi, il gettito fiscale, le complicazioni della burocrazia e la pigrizia di molti cittadini, che ancora faticano a pensare alla musica live in un ristorante come un valore aggiunto di qualità e non un modo per supplire a una cucina scadente. “Milano è una città su cui scommettere, ma restiamo schiavi del giudizio, non ci lasciamo sedurre dalle novità e non abbiamo ancora quella voglia di rischiare che fa grande New York”. Così la pensa Massimo, che di rischi se ne è saputi prendere tanti e guida con inesausta passione il suo locale che è sempre in pieno fermento artistico e culinario. Tutti i venerdì sera per tutto l’anno a mezzanotte inizia la serata dj set con musica house. Due volte a settimana d’inverno e anche il doppio d’estate (nel bellissimo giardino esterno) la cena è accompagnata da gruppi che si esibiscono dal vivo tra le 21 e le 23, allietando e completando la serata, senza mai prevaricare il piacere della conversazione fra commensali. Si suona infatti jazz, soul, blues, funky, generi che si sposano bene con la cena. La musica live viene offerta gratuitamente ai clienti, in un sano spirito di condivisione culturale, che si arricchisce con i quadri esposti alle pareti, spesso lasciti di artisti che hanno fatto mostre personali qui negli anni passati, ma anche acquisti di Massimo o opere di giovani talenti che scelgono di esporre qui per farsi conoscere. La chiave del successo è di tenere alta la qualità a prezzi accessibili.

4CENTO
Via Campazzino, 14

Tel. 02 89517771
www.4cento.com

4cento